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Stato di agitazione della categoria dei dirigenti scolastici.

A.N.P. – CIDA

 

Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola

 

Sezione della Liguria

 

Ai dirigenti scolastici

 

Oggetto: blocco dei contratti integrativi regionali 2012/2013 e stato di agitazione della categoria dei dirigenti scolastici.

 

Anche nel corso della riunione tenutasi al MIUR lo scorso 18 dicembre l’UCB del MIUR, disattendendo le sollecitazioni della Direzione del Personale dello stesso ministero, ha ribadito, senza darne motivazione, la sua particolare e inaccettabile interpretazione circa l’applicazione dell’art. 9.2bis del D.L. 78 del 31 maggio 2010 convertito nella legge 122 del 30 luglio 2010, con la conseguente permanenza del blocco dei contratti integrativi regionali già sottoscritti (e in alcune regioni, come in Liguria,  già registrati dagli organi di controllo) per l’anno  2012/13.

In sostanza l’UCB contesta  che nella determinazione del FUN (fondo unico nazionale), determinato dallo stesso Ministero e comunicato, nella ripartizione regionale,  alle Direzioni Scolastiche per la contrattazione integrativa,  è stato computato l’importo delle retribuzioni individuali di anzianità dei dirigenti scolastici cessati dal servizio il 1 settembre 2012, computo previsto espressamente dall’art. 42 del   CCNL 2002-2005 (e ripreso all’art. 55  nel testo coordinato col CCNL 15 luglio 2010).

L’interpretazione dell’UCB comporterebbe  una diminuzione del FUN di  15.803.305,00 euro.

La posizione dell’UCB, che fa riferimento alla disposizione del citato art. 9.2bis del D.L. 78/2010 (“l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale……. non può superare il corrispondente importo dell’anno 2010”), è priva di fondamento giacché l’importo determinato dal MIUR, pur comprendendo la RIA, è risultato inferiore a quello dell’anno 2010 in ragione della decurtazione dovuta alla diminuzione dei dirigenti scolastici in organico.

 

Al fine di sbloccare l’assurda situazione per cui ai dirigenti in servizio nello scorso anno non è stata ancora corrisposta la retribuzione di risultato né è stato applicato l’aggiornamento della retribuzione di posizione (parte variabile) ai dirigenti di scuole inserite in fascia superiore rispetto all’anno precedente, l’ANP, unitamente alle altre organizzazioni sindacali rappresentative della V area della dirigenza, ha indetto lo stato di agitazione della categoria dandone comunicazione al Ministero con la lettera che si allega.

 Genova, 5 gennaio 2014

 

Il Presidente Regionale 

Santo Deldio

Leggi la  lettera di Giorgio Rembado sullo stato di agitazione dei Dirigenti scolastici.