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Contratti integrativi regionali relativi alla retribuzione di posizione, parte variabile, e di risultato (anni scolastici 2012/13 e 2013/2014)

 

Ministero dell’Istruzione dell'Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria

Direzione Generale

 

IPOTESI DI CONTRATTO INTEGRATIVO REGIONALE IN MATERIA DI DETERMINAZIONE FONDO REGIONALE: RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO (anno scolastico 2013/14)

PER I DIRIGENTI SCOLASTICI DELLA REGIONE LIGURIA

 

Il giorno 9 ottobre 2015, in Genova presso l’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria, in sede di negoziazione integrativa di livello regionale

 

la delegazione di parte pubblica composta da:

 

§  Rosaria Pagano – Direttore Generale dell’U.S.R. per la Liguria

§  Monica  Matano – Dirigente dell’Ufficio I

 

e

la delegazione di parte sindacale composta da:

 

§  ANP-CIDA

§  FLC-CGIL

§  CISL-SCUOLA

§  SNALS-CONFSAL

§  UIL-SCUOLA

CONCORDANO

 

il testo del Contratto Integrativo Regionale per il personale dell’Area V - Dirigenza Scolastica in merito alla determinazione e all’utilizzazione del fondo regionale per la retribuzione di posizione e di risultato anno scolastico 2013-14.

 

PREMESSO

 

§  che, in data 15 luglio 2010, sono stati stipulati: il CCNL del personale Area V della Dirigenza Scolastica, relativamente al periodo 01/01/2006 - 31/12/2009 e biennio economico 2006-07 e il CCNL secondo biennio economico 2008-09;

§  che il MIUR ha comunicato con nota prot. n°AOODGRUF 0000285 del 05.05.2015 all’USR per la Liguria la consistenza del fondo regionale per l’anno  scolastico 2013/2014 che ammonta a 2.620.337,44;

§  che l’ Ufficio Scolastico Regionale ha determinato in € 82,64  l’effettiva consistenza dell’ammontare complessivo dei compensi per incarichi aggiuntivi (art. 19 CCNL 16/04/2006, come integrato dall’art. 10 CCNL 15 luglio 2010);

§  che le economie di bilancio del fondo regionale dell’anno scolastico 2012-13 ammontano a € 76,04 (retribuzione di risultato);

§  che la consistenza del fondo, come accertata, consente di determinare la quota del fondo regionale in parola da ripartire tra i dirigenti scolastici in servizio nell’anno scolastico 2013/14;

§  che la consistenza del fondo accertata consente di determinare i valori delle retribuzioni di posizione, parte variabile e di risultato a decorrere dal 01/09/2013, ferme restando le fasce di complessità delle istituzioni scolastiche della regione di cui al decreto n°4420/C2 del 3.6.2013;

§  che con il presente contratto si dà attuazione alle nuove modalità di costituzione, ripartizione e utilizzo delle risorse del fondo regionale per l’anno scolastico 2013/2014;

 

Art. 1

Premessa

 

Le premesse fanno parte integrante della presente ipotesi di contratto.

 

 

 

Art. 2

Fondo regionale 2013/14 – Risorse incarichi aggiuntivi

 

1. Il fondo regionale 2013-14 per la retribuzione di posizione e di risultato è così determinato:

a) da € 2.620.337,44 come quantificato dalla Nota MIUR prot. n°AOODGRUF 0000285 del 05.05.2015;

b) da € 82,64  derivanti da  incarichi aggiuntivi svolti dai dirigenti fino alla data del 31/12/2013;

c) da € 76,04 derivanti da economie di bilancio, relativi alla retribuzione di risultato, del fondo regionale riferito all’anno scolastico 2012/2013.

 

Pertanto, il budget disponibile è quantificato in € 2.620.496,12.

 

Art. 3

Retribuzione di posizione a decorrere dal 01/09/2013

       

1. La cifra disponibile per la retribuzione di posizione, definita in ragione dell’ 85% delle risorse complessive del fondo, come dal comma 1 del precedente art. 2, è pari a   € 2.227.357,07.

2. La cifra disponibile per l’attribuzione della retribuzione di posizione parte variabile, al netto della quota da destinare alla retribuzione di posizione parte fissa di € 599.300,58 (€ 3.556,68 x 170 dirigenti in servizio compresi, compresi i dirigenti Peccenini Roberto dal 1.9.2013 al 26.2.2014 congedo senza assegni per periodo di prova in qualità di dirigente tecnico, Florini Luciano dal 1.9.2013 all’ 8.7.2014 per inidoneità permanente e Scialfa Nicolò dal 15.7.2014 al 31.8.2014 per rientro in servizio a seguito dimissioni dal Consiglio Regionale per la Liguria), è  pari a € 1.628.056,49. Di tale cifra - allo scopo di ottemperare all’art. 9 comma 1 del D.L. 31.5.2010, n°78, convertito in Legge 30/7/2010 n°122, come peraltro evidenziato dalla circolare MEF/RGS n°12/2011, che prevede misure di limitazione del trattamento economico complessivo dei dipendenti, ivi inclusi quelli di qualifica dirigenziale, all’importo percepito nel 2010, ad esclusione della retribuzione di risultato e di altri emolumenti non aventi carattere fisso o continuativo” (misure, per inciso, la cui validità è stata prorogata a tutto il 2014 ai sensi art.1, comma 1, lettera a del D.P.R. 4.9.2013 n°122 a norma dell'articolo 16, commi 1, 2 e 3, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n.111)  - sono utilizzabili solo € 1.573.102,98. La differenza di 54.953,51 (1.628.056,49 - 1.573.102,98) andrà ad integrare il budget destinato alla retribuzione di risultato 2013-14.

 

3. La quota media pro-capite relativa alla retribuzione di posizione parte variabile, derivante dalla divisione del budget utilizzabile (1.573.102,98) per il numero dei posti previsti dall’organico dei dirigenti della regione (191), è pari a € 8.236,14.

 

4. Per effetto  dell’art.9 comma 1 del citato D.L. 31/5/2010, n°78/2010, convertito in L. 30/7/2010 n°122-evidenziato dalla circolare MEF/RGS n°12/2011 e richiamato dalla nota MIUR.AOODGPFB.n°9261 del 15/12/2011- che prevede misure di limitazione del trattamento economico complessivo dei dipendenti, ivi inclusi quelli di qualifica dirigenziale, all’importo percepito nel 2010, ad esclusione della retribuzione di risultato e di altri emolumenti non aventi carattere fisso o continuativo, vengono confermati i valori della retribuzione di posizione parte variabile determinati con C.I.R. del 17/12/2010.

 

5. A decorrere dal 1° settembre 2013 i valori delle retribuzioni di posizione, parte variabile , relativi alle fasce di complessità delle istituzioni scolastiche, sono confermati come di seguito:

 

 

Numero dirigenti in servizio

Retribuzione dal 01/09/2013

Valore annuo individuale

1^ Fascia

 44

€ 12.695,50

2^ Fascia

 99

   8.938,27

3^ Fascia

 27

   5.181,05

 

170

 

 

6. Per i dirigenti in particolari posizioni di stato, di cui all’art. 13 del CCNL 11/04/2006, la retribuzione di posizione è percepita secondo la fascia di complessità dell’istituzione scolastica affidata con incarico nominale.

 

Art. 4

Retribuzione delle reggenze – Anno scolastico 2013/14

 

1.    In applicazione dell’art. 2 comma 2 del CIN sottoscritto il 22/02/2007 i valori  della retribuzione per le reggenze, sono determinati nella misura dell’80% della parte variabile della retribuzione di posizione dell’istituto assegnato in reggenza. Pertanto la misura dei compensi relativi alle reggenze, a decorrere dal 1° settembre 2013 ed erogata in corrispondenza alla durata dell’incarico e alle fasce di complessità degli istituti scolastici, è la seguente:

 

Fasce

n. reggenze

mensile

a.    s.  2013/14

1^ Fascia

0

  781,26

€ 10.156,40

2^ Fascia

16

  550,05

   7.150,62

3^ Fascia

7

  318,83

   4.144,84

 

2.    L’importo totale così determinato, è pari a € 139.573,45 -compresi € 3.300,29 pari all’importo

complessivo della retribuzione aggiuntiva di risultato per l’incarico di reggenza temporanea conferito il 28.02.2014 al dirigente scolastico  Lenti Luca Maria presso l’ I.C. Lagaccio di Genova. Tale cifra è da sottrarre alla quota parte del fondo regionale destinato alla retribuzione di risultato.

 

 

Art. 5

Retribuzione di risultato – Anno scolastico 2013/2014

 

1. Le risorse disponibili per la retribuzione di risultato definite in ragione del 15% del fondo regionale sono pari a € 393.139,05(corrispondente al 15% del budget incrementato di € 76,04 derivanti da economie di bilancio per la retribuzione di risultato).  

 

2. Le risorse disponibili a seguito dell’applicazione dell’art. 3, comma 2 del presente contratto, ammontano a 54.953,51 (€ 1.628.056,49 disponibili –  € 1.573.102,98 erogabili). Pertanto il budget complessivo per la retribuzione di risultato per l’anno scolastico 2013-14 è pari a € 448.092,56.

 

3. Dal budget, così come quantificato, va detratto l’importo relativo alle indennità di reggenza per l’a.s. 2013-14, pari ad € 139.573,45.      

 

4.    Il budget effettivamente disponibile per l’attribuzione della retribuzione di risultato ai dirigenti in servizio

nella regione Liguria  ammonta, pertanto, a   308.519,11.

 

5.    La misura della retribuzione di risultato riferita all’anno scolastico 2013/2014, in relazione ai valori delle fasce di posizione, è la seguente:

 

Fasce

 

Totale a. s. 2013/14

 1^ Fascia

 44

€ 2.307,38

 2^ Fascia

 99

€ 1.773,95

 3^ Fascia

 27

€ 1.240,53

 

170

 

 

6.            Per i dirigenti in particolari posizioni di stato, di cui all’art. 13 del CCNL 11/04/2006, la retribuzione di risultato è pari a quella corrispondente alla fascia di complessità dell’istituzione scolastica dell’incarico nominale.

 

Art.6

Deroga al contratto collettivo integrativo per la Liguria relativo alla dirigenza scolastica - area V, sottoscritto il giorno 07/10/2002

 

1. Derogando a quanto previsto dell’art. 6, comma 1, del contratto collettivo integrativo per la Liguria relativo alla dirigenza scolastica - area V, sottoscritto il giorno 07/10/2002, limitatamente all’ a.s. 2013/2014, la retribuzione di posizione, parte fissa e parte variabile, nonché di risultato viene determinata, considerata pari a 1,00 la retribuzione di posizione per le scuole comprese nella terza fascia come segue:

- prima fascia      pari a 1,86;

- seconda fascia pari a 1,43;

- terza fascia       pari a 1,00.

 

Art. 7

Clausola di salvaguardia

 

1.            Le risorse destinate al fondo regionale sono utilizzate nella misura di 2.620.401.01 (€ 2.480.827,56  posizione e risultato + € 139.573,45 reggenze), l’avanzo di € 95,11  relativo alla retribuzione di risultato verrà utilizzato nell’ a.s. 2014/2015 come previsto dall’art. 27 comma 2 del CCNL del personale Area V della Dirigenza Scolastica del 15 luglio 2010.

 

2. I criteri e le modalità di utilizzo del fondo regionale definite dal presente contratto continuano ad applicarsi fino alla stipula di un nuovo CIR.

 

Il presente contratto, corredato dalla relazione tecnica e degli allegati, viene sottoposto a certificazione di compatibilità finanziaria ai sensi dell’art. 48, comma 6, del D L.gs 165/2001.

 

Letto, approvato e sottoscritto.

 

Genova, 9 ottobre  2015

 

Per la Parte Pubblica                                                                      Per la Parte Sindacale

 

 

……………………………………………...        ANP-CIDA  …………………………………………………..

 

……………………………………………..

                                                                          FLC - CGIL  …………………………………………………

 

 

                                                                          CISL - SCUOLA  …………………………………………..

 

 

                                                                          SNALS - CONFSAL  ………………………………………

 

 

                                                                          UIL – SCUOLA ……………………………………………..